GRANDANGOLO. Spazi di sogno per una convivenza sicura.

Capofila: 

• Aurora Lab; 

Partner: 

• Università degli Studi di Torino (Centro Luigi Bobbio); 
• Istituto Comprensivo Torino II; 
• Associazione Almaterra; 
• Comitato Cittadini Quadrilatero Aurora; 
• Associazione Filieradarte; 
• Associazione Fuori di Palazzo; 
• Unione Sportiva Acli Torino; 
• Epica Film; 

Contesto di riferimento: 

La zona d’interesse del progetto è il quartiere torinese di Aurora e, in particolare, un tratto di Lungo Dora Napoli. Si tratta di una zona schiacciata dalla retorica del “decoro pubblico”, che non tiene in considerazione il fatto che, dietro quella narrazione fatta di degrado e di insicurezza, c’è un tessuto vivo fatto da tante persone, associazioni, spazi culturale e sociali, il cui tessuto umano viene spesso trascurato. 

Obiettivi: 

Grandangolo mira a promuovere la partecipazione attiva degli abitanti del quartiere, attraverso caratterizzazioni tematiche e attività culturali concentrate, soprattutto, nelle fasce pre-serali e notturne. In tal modo, ci si propone di favorire la riappropriazione e la fruizione dello spazio pubblico, mettendo a punto al tempo stesso una metodologia di progettazione partecipata, ispirata al modello dell’urbanistica tattica. 

Descrizione del progetto: 

Le attività previste comprendono: a) interventi di urbanistica tattica progettati con gli abitanti, con l’obiettivo trasformare le aree di sosta e i marciapiedi dell’isolato tra C.so Giulio Cesare e Lungo Dora Vercelli-Emilia in spazi di socialità; b) iniziative di Teatro Sociale e Danza di Comunità con gli abitanti per raccontare la bellezza e il significato degli spazi trasformandoli in cartoline da spedire; c) iniziative artistiche nello spazio pubblico sul tema del sogno in diverse culture, con opere di artisti su temi onirici diffuse nello spazio pubblico; e) iniziative di ascolto, cura e salute; f) laboratori aperti al quartiere nel cortile della scuola Parini per confermarne il ruolo di inclusione ed educazione alla diversità.