MENSA SOLIDALE

Contesto di riferimento:

Il progetto intende sviluppare le sue attività nella Circoscrizione 6 della Città di Torino. Il quartiere Barriera di Milano si colloca nel contesto post-industriale della zona Nord della Città, la quale rappresenta un laboratorio di innovazione sociale e culturale per composizione demografica e posizione geografica. Parallelamente, il quartiere è caratterizzato da tensioni legate sia alle trasformazioni economiche e alla chiusura dei siti produttivi sia a una condizione di povertà dovuta a fenomeni quali la disoccupazione, l’assenza di un reddito sufficiente e la perdita dell’abitazione, il che risulta valido sia per cittadini italiani sia di provenienza diversa, sia per le fasce di popolazione anziana (altamente rappresentata) sia tra la popolazione giovane in età lavorativa.

Obiettivi:

Al fine di ridurre l’impatto negativo delle dinamiche sopra citate, si intende fornire una mensa rivolta alle donne e alle persone senza fissa dimora del territorio. Il progetto interverrà a livello territoriale affrontando il bisogno primario di non dover compiere lunghi spostamenti per raggiungere mense di altre zone e, di conseguenza, riducendo lo stress e il senso di abbandono delle persone coinvolte.

Fornire un pasto caldo a donne in gravissimo stato di vulnerabilità sociale ed economica, mettendo a disposizione uno spazio pulito e sicuro per poterlo consumare, rappresenta infatti una risposta necessaria a un bisogno primario ed elementare: la nutrizione. In questo modo si va a integrare il sistema torinese dei servizi assistenziali pubblico/privati nel far fronte alle esigenze di persone in gravi situazioni di disagio economico.

Descrizione del progetto: 

Il progetto ha una durata di 8 mesi (settembre 2021 – aprile 2022) e prevede l’erogazione di 45 pasti al giorno (dal lunedì al venerdì, in orario 12.30 – 14.00) per persone in estrema difficoltà economica e precarietà abitativa. In particolare, le azioni di intervento previste sono le seguenti: 

• fornire un pasto caldo a persone in gravissimo stato di vulnerabilità sociale ed economica in un safe space;
• monitorare i bisogni delle fasce di popolazione più esposte agli effetti di isolamento sociale conseguente alla chiusura dei servizi assistenziali e aggregativi del territorio; 

Il progetto prevede la collaborazione con l’Associazione Banco Alimentare, che mette a disposizione i propri prodotti ritirati presso due Presto Fresco della zona e la Coop di Via Botticelli. A essere utilizzata è la cucina del Centro Interculturale delle donne Alma Mater con il coinvolgimento di 2 persone per la preparazione, distribuzione e gestione del servizio mensa (1 addetta alla cucina incaricata della preparazione del pranzo e 1 addetta alla distribuzione dei pasti e sanificazione).