Capofila:
- Arcigay Torino “Ottavio Mai”;
Partner:
- Casa Arcobaleno;
- Maurice GLBTQ+;
- Agedo Torino;
- Associazione Almaterra;
Contesto di riferimento:
Molte persone LGBTQIA+ vivono una condizione di fragilità dovuta all’allontanamento dai nuclei familiari a causa del proprio orientamento sessuale o della propria identità di genere e alle conseguenti difficoltà a trovare un alloggio in cui vivere e un lavoro con il quale sostenersi.
Il sondaggio dell’Eurobarometro 2019 ha evidenziato che l’Italia si colloca sotto la media europea quanto a grado di inserimento sociale delle persone LGBTQIA+ e percezione delle discriminazioni fondate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere. Non solo, l’Italia è al di sotto della media europea anche per quanto riguarda la sistemazione presso parenti o famiglia/sistemazione temporanea di emergenza/sistemazione in luoghi non destinati a abitazione.
Nello specifico, secondo una indagine di FEANTSA (Federazione europea delle organizzazioni nazionali che lavorano con le persone senzatetto), 1 persona LGBTQIA+ su 5 sperimenta la condizione di senza fissa dimora, di cui 1/3 delle persone transessuali e quasi il 40% delle persone intersex.
La recente emergenza sanitaria ha, inoltre, posto in evidenza la carenza di risposta al problema delle persone LGBTQIA+ prive di idonea sistemazione alloggiativa o costrette a convivere in contesti violenti e/o maltrattanti, il tutto aggravato da assenza di lavoro.
Obiettivi:
La finalità è quella di fornire una tutela concreta alle persone LGBTQIA+ vittime di violenza fondata sull’orientamento sessuale e/o sull’identità di genere, alle persone LGBTQIA+ allontanate da casa in ragione dell’orientamento sessuale e/o della identità di genere, alle vittime di violenza familiare ed in generale alle persone LGBTQIA+, ivi comprese persone migranti LGBTQIA+ e/o comunque in stato di vulnerabilità, con il preciso obiettivo di realizzare altresì specifici progetti per il loro inserimento socio/lavorativo.
L’obiettivo di progetto è quello di dare sostegno e aiuto alle persone LGBTQIA+ vittime di discriminazione e/o di violenza omotransfobica, favorendo percorsi di inserimento lavorativo e supporto nell’ambito della situazione abitativa, anche grazie al lavoro di rete con Case Rifugio presenti sul territorio.
Descrizione del progetto:
La presente iniziativa mira al potenziamento e alla gestione di un Centro diffuso sul territorio torinese contro le discriminazioni motivate dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere. In particolare, attraverso questo progetto si vuole dare continuità al lavoro già svolto in passato dalle realtà coinvolte e implementare i presidi già radicati sul territorio, nelle sedi di: a) CasArcobaleno; b) associazione Maurice GLBTQ+; c) associazione Almaterra, con la collaborazione del Nodo Metropolitano contro le Discriminazioni della Città Metropolitana di Torino.
All’interno del Centro viene fornita assistenza legale, sanitaria, psicologica, forme di informazione, di consulenza e di orientamento per l’inserimento socio-lavorativo, con accompagnamento e sostegno a percorsi di formazione specialistici, finalizzati ad avviare percorsi di vita autonoma.