Capofila:
- Arci Torino;
Partner:
- Associazione Almaterra;
- Associazione Arteria Onlus;
- Ti Ascolto APS;
- Progetto Marconi;
Contesto di riferimento:
Il progetto intende svilupparsi nelle Circoscrizioni 5 e 6. Si tratta di un territorio caratterizzato da un panorama complesso in cui si intrecciano diverse forme di fragilità: da quella economica a quelle relative ad altre dimensioni della vita quotidiana, quali la condizione abitativa, relazionale, educativa e di salute.
La problematica lavorativa rappresenta una questione urgente che le famiglie del territorio si trovano ad affrontare, sia per quanto riguarda i nuclei numerosi, sia per i nuclei monogenitoriali, in particolare per le donne sole con minori. Spesso, la difficoltà lavorativa è strettamente connessa al livello di istruzione. Inoltre, un’altra dimensione che spesso emerge riguarda la salute (persone affette da patologie croniche o disabilità che richiedono gravosi carichi di cura familiari, sia nei casi di persone con malattie invalidanti non riconosciute che ostacolano ulteriormente la collocazione lavorativa) e la problematica abitativa (rischio di perdita della casa, condizioni di vita precarie, insalubri o poco adeguate). Ad accomunare molte situazioni, vi è poi un bisogno di relazione in assenza di legami familiari e amicali forti, di spazi di relazione e di socializzazione.
Obiettivi:
Il progetto intende agire sul miglioramento del livello di benessere dei segmenti più vulnerabili della popolazione, attraverso la sperimentazione di nuovi modelli di intervento personalizzati in grado di integrare le misure di sostegno attivate presso gli snodi di territorio e di rispondere in modo specifico e puntuale ai bisogni di singoli/e e/o nuclei familiari.
Attraverso l’attivazione di accompagnamenti individualizzati si intendono promuovere effettivi
percorsi abilitativi e di empowerment flessibili che agiscano sulle principali dimensioni della vita quotidiana, quali la formazione, il lavoro, la socializzazione, la casa e la salute.
Descrizione del progetto:
In seguito alla definizione dell’équipe di lavoro e di un percorso di formazione rivolto alla stessa, sono stati attivati servizi di: a) supporto alla ricerca attiva di lavoro e attivazione di tirocini; b) azioni di formazione professionale e linguistica; c) accompagnamento educativo per figli/e minori anche in un’ottica di conciliazione vita – lavoro delle figure genitoriali; d) supporto psicologico; e) conciliazione vita – lavoro, anche tramite l’inserimento di minori a carico in percorsi educativi, ludici, sportivi e ricreativi; f) sostegno all’abitare (incluso il pagamento di utenze o canoni arretrati); g) inserimento in attività ricreative, culturali, artistiche e creative per adulti/e e giovani; h) attività volte alla promozione della salute e del benessere; i) attività di educazione finanziaria e gestione delle situazioni debitorie; j) orientamento verso altre tipologie di servizi, utili a rispondere a bisogni specifici.
Inoltre, si prevede l’affiancamento di servizi trasversali, quali servizi consulenza legale giudiziale e stragiudiziale e mediazione culturale e sociale a supporto dei percorsi di accompagnamento attivati.
